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sabato 30 maggio 2015

TERROR BLU N°54 - ITA

PAGG.109 - MB.15



https://rapidgator.net/file/13736138ea1e867cc8676dc9e0fb4bbd/TerrBl54.zip.html

33 commenti:

Anonimo ha detto...

Real many thanks
Alex

Anonimo ha detto...

Aggiungo anche i miei di ringraziamenti :-)
Andrea

Anonimo ha detto...

Grazie per questo Lorenzo Lipori !
Kevin

Anonimo ha detto...

Nato probabilmente dall'idea di trasferire dentro un Terror, coniugandolo in salsa fantascientifica, le atmosfere "nasty" di uno dei numerosi film sulle bande di easy-riders che andavano di moda negli anni '70, "i teppisti di Deneb" e' un numero interessante cui manca pero' tanto cosi' per essere definito un capolavoro. Intanto la protagonista non e' la solita donnina intercambiabile usa e getta. Vari dettagli, tra cui le tenebre in cui si agita a causa di una forte miopia ce la rendono subito empatica e proviamo reale dispiacere per le disavventure che gli capitano. I disegni sono nettamente superiori alla media e certo piu' efficaci del solito Blanc. Ottima la cura dedicata ad ambienti e prospettive. Di contro, ho trovato mal riuscito proprio il design dei teppisti alieni e dei loro veicoli, troppo stilizzati e in contrasto col solido tratto di tutto il resto, quasi uscissero da un fumetto caricaturale. Per giunta la loro presenza sulla terra e' abbastanza banalizzata, manco fossimo dietro mano rispetto la loro galassia. Perche' mai poi, dovremmo credere che dei teppisti spaziali girino con pronta una sostanza che iniettata nel sangue di un terreste... etc etc.. ?

Il vero problema, insomma, e' che si chiude l'albo senza ricordarsi nulla di speciale a proposito di questi easy-rider spaziali... che facce avevano?... erano 3 o 4? Bho!
Purtroppo l'aver toppato proprio l'elemento principale della storia ne abbassa notevolemente il punteggio, anche se mi levo tanto di cappello per la scena degli effetti della droga, una piccola trovata (bastarda!) della sceneggiatura che lascia il lettore ancora piu' basito per le sorti della ragazza.
Copertina insolitamente fedele agli elementi della storia.
grazie per il file,
Seven

Anonimo ha detto...

Sicuri che sia Lorenzo Lepori?
In effetti le tavole hanno il tipico "calore" del suo tratto. Anche il volto della protagonista me l'ha ricordato. Altri dettagli mi son sembrati molto meno nel suo stile (vabbe' che negli anni un disegnatore puo' cambiare e affinarsi di molto)
Seven

Charles ha detto...

Più che la protagonista sono i volti maschili che mi fanno pensare a lui. Dei veri e propri ritratti come nel suo stile.

Anonimo ha detto...

A proposito di Lepori… qualcuno di voi sa qualcosa di lui, o ha notizia su che fine abbia fatto? So che alla chiusura delle collane horror della Ediperiodici ha “riparato” alla ACME (Splatter, Gore Scanner ecc.) ma da li in poi le sue tracce si perdono. Sembra quasi scomparso nel nulla (rapito forse da uno degli allucinanti alieni dei suoi fumetti?)… Me lo chiedevo in quanto Lepori è stato, a mio giudizio, uno dei migliori disegnatori dell’ultimo periodo dei “Blu” (insieme a Dino Simeoni, altro nome elusivo e anche lui grandissimo disegnatore) ed è un peccato che non sia più in attività…
Saluti, Van Pierre

Anonimo ha detto...

Anche io mi meraviglio che Lepori non sia arcifamoso, perche' anche a mio avviso e' stato il migliore disegnatore di fumetti del genere (diventando istantaneamente il mio favorito dallo spettacolare "grotta dei totem" in poi)
Eppure una tavola orginale, per giunta molto bella e significativa, di quel fumetto l'ho vista aggiudicata in asta ad appena 45 euro. Come dire: non e' davvero considerato per i suoi meriti... Dino Simeoni ora persino mi sfugge, corro a rinfrescarmi la memoria.
Aggiungo che Lepori sembra aver prodotto poco. Forse era uno che lavorava con calma e amava studiare i dettagli (certi sue ambientazioni futurstiche sono davvero sopra tutti gli altri ) e s'e' poi ritirato presto dall'attivita'?
In qualche modo, il tratto di Lepori sembra imparentato con un fumettista erotico sudamericano molto piu' famoso: Solano Lopez, che si caretterizza anch'esso per questi tratti femminili dagli occhi tondi e profondi, molto "mediterranei"...

Gia' che siamo in argomento, qualcuno sa dirmi chi fosse il disegnatore di vari albi di Oltretomba i numeri alti? Purtroppo non esistono scansioni in giro (se charles ne avesse, questa e' una richiesta!) ma di Oltretomba fu pubblicata una seconda serie, caratterizzata da un logo in copertina diverso e, credo stavolta disegnato da italiani, in cui spiccano dei numeri molto "gotici" e sepolcrali con disegni di grande atmosfera. Ne ho viste alcune tavole su ebay e da quella volta sbavo per saperne di piu'. (Jaacko li ha ma mi ha detto che col cavolo che le scannerizza...) : (
Qualcuno ha presente di cosa parlo?
Seven

Anonimo ha detto...

Ecco, da wiki:
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A partire dal numero 249 il logo della serie venne modificato con l'aggiunta di un teschio bianco e la scritta "nuova serie". Le modifiche principali erano legate all'erotismo sostituito con un immaginario più dichiaratamente pornografico e da una minore presenza di artisti spagnoli sostituiti da italiani come Lorenzo Lepori.
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..e io sbavo! :P

Seven

Anonimo ha detto...

Lorenzo Lepori – Born in 1955, Lepori completed the Ediperodici erotic horror gambit by working on Terror. Other fumetti on his resume include Max Capa's “Apocalisse”, “Flash-back”, and “Il Passator Cortese”, as well as Il Momento's “Coxeman”. Lepori i

Terror Blu: 54, 58, 61, 80, 101, 115, 119
Storie Blu: 09, 17, 20, 25, 35, 41, 71, 95, 107, 118, 123
Storie Blu Special: 01, 06, 08, 26, 32, 35
Oltretomba Nuova Serie: 250, 256, 262, 267, 269, 270, 300
Sorgento: Akujo
Saluti Kevin

Anonimo ha detto...

Ho fatto qualche ulteriore ricerca e (sorpresa) ho scoperto che Lorenzo Lepori è ancora in attività! Proprio adesso sta lavorando con il regista di film horror-splatter Lorenzo lepori (suo omonimo) alla componente grafica e locandine dei film “Alien Lover” e “Evil Tree”. Come a dire che, anche se non nel fumetto, è rimasto nel genere!

In ogni modo, dopo la chiusura della Ediperiodici (per cui illustra un centinaio di albi per le serie Terror Blu, Storie Blu, Storie Viola – Oltretomba, Incubi, e vari altri) nel 2000 Lepori diventa disegnatore di “Fisietto” (un fumetto sardo, che nulla c’entra con l’horror), e lo porta avanti disegnando gran parte degli albi fino al 2011. Inoltre aveva avviato una carriera come insegnante di fumetto nelle diverse scuole e biblioteche della provincia di Cagliari. A livello locale (in Sardegna) oggi Lepori ha una buona fama come fumettista e artista, ma anch’io come Seven mi meraviglio che oggi non sia arcifamoso nel resto della penisola! Qualcuno, prima o poi, dovrebbe intervistarlo riguardo alla sua carriera nell’horror fatta alla Ediperiodici…

Dino Simeoni, invece, continua ad eludere le mie ricerche…

Per la cronaca, Simeoni è stato uno dei più brillanti disegnatori degli ultimi “Blu”, di Oltretomba (nuova serie) e di “Storie Viola” per cui ha fatto anche buona parte delle stupende copertine.

Van Pierre

Anonimo ha detto...

Grazie Kevin! Nel frattempo ho scoperto anch'io qualcosina su Lepori (vedi sotto). Ma Dino Simeoni... sai dirmi qualcosa di lui?

Saluti, Van Pierre

Anonimo ha detto...

Seven, in Oltretomba nuova serie si sono alternati diversi bravi disegnatori, sia italiani che spagnoli: oltre a Lepori e Simeoni (per me un gradino sopra tutti) c’erano tra gli italiani Emilio Cecchetto, Eugenio Forte, e Pier Carlo Macchi. A mio avviso quest’ultimo ha offerto i disegni migliori. Di quei numeri a cui ti riferisci ne ho diversi, e ricordo con particolare piacere il n. 259 (“La Notte del Maleficio”) in cui le tavole finali sembrano l’opera di un Dorè folle e perverso… Oppure il n. 268 (“Satana Nero”) una folle e macabra storia di zombie e leggende voodoo. Entrambi sono opera di Macchi.
La “serie nuova” caratterizza il periodo più perverso di “Oltretomba”, e - paradossalmente -con l’aumentare delle oscenità e delle perversioni migliorò anche la qualità dei disegni…

Van Pierre

Anonimo ha detto...

si il 259 mi pare sia uno di quello da me notati (finsce con dei diavoli che si scatenano in un carcere, giusto? ), ma che mi dici del 258 "la cripta maledetta"? Anche di quello avevo visto le tavole e mi pare fosse una forza! Sempre Macchi?
Seven

Anonimo ha detto...

Giusto. Il 259 è proprio quello: un "prison women" che vira al "torture porn" a base di diavoli e demoni demoni. Una storia davvero folle e perversa. Il 258 ("La cripta maledetta") invece non è di Macchi ma di Dino Simeoni, e mi sembra che sia sua anche la copertina..

Anonimo ha detto...

ehm, ma... se hai questi capolavori... che ne diresti di procedere a qualche scansione? Basterebbe anche al grezzo, che poi ci penserei io al lavoro di post edit. Sono disponibile allo scambio "do ut des", oppure lo potremmo postare su questo blog, come preferisci... (il mio indirizzo mail te lo da Charles)
Seven

Charles ha detto...

Ho esordito allo scanner venerdì scorso e l'esorcista di Lepori di oggi è il mio primo dei miei fumetti. Altri arriveranno nelle prossime settimane.

Qui ognuno può scaricarsi quello che vuole. Chi vuole ricambiare con i prorpri fumetti ha sempre avuto la mia gratitudine e quella degli altri utenti, sennò non c'è nessun problema Non parlatemi però di scambi che mi passa il buon umore. Gli "scambisti" di fumetti hanno i loro siti e potete rivolgervi a direttamente loro.

pontellino ha detto...

Postarlo su questo blog libero da restrizioni sarebbe anche un bel modo di ringraziare chi si sbatte per mettere a disposizione di tutti gli utenti, occasionali e non, il patrimonio fumettistico sexy/porno degli anni d'oro, non vi pare?
Se avessi ragionato con la logica dello scambismo, in rete ci sarebbero mooolti ma molti Supersex in meno (almeno una 50ina), che sarebbero rimasti appannaggio mio e di qualche "eletto" che avrebbe avuto la fortuna di avere dei numeri inediti, il tempo e la voglia di scannerizzarli e di scambiarli con i miei numeri privati. A che scopo? Non mi sento l'unico depositario di quella parte di CULtura dell'editoria italiana che ci ha accompagnato dalla rivoluzione sessuale fino al secolo odierno, e mi sembra giusto che chiunque, dai nostalgici ai semplici curiosi, possa fruire di questa fetta di patrimonio cartaceo (qua presentato in formato digitale) che tanto era popolare una 40ina di anni fa.
Ricordiamoci che stiamo parlando di copie digitali, non dei volumi originali, per i quali posso capire la logica dell'acquisto e/o dello scambio.

Anonimo ha detto...

...non sono uno "scambista" (se mi passi il calembour). E in effetti la mia intezione e' di collaborare in qualche modo. Tuttavia ho notato che non tutti sono per forza della stesse mie idee e bisogna trovare il modo di interessarli.

Sto scaricando in questo momento il fumetto di cui parli, ti ringrazio e hai fatto bene a specificare che poteva contenere qualcosa di interessante: di norma non l'avrei scaricato, ritendolo uno fuori dal periodo d'oro e di scarso interesse... comunque per Lepori, la lista di Akujo riportata sopra elenca 31 albi e non e' chissa' che bella notizia (praticamente una produzione centellinata rispetto altri disegnatori con centinaia di numeri). La tua scansione sembra pero' dimostrare che c'e' dell'altro di Lepori in giro... bene! :)
Seven

Anonimo ha detto...

Purtroppo con lo scanner son capace a malapena di fare un foglio singolo, ma semmai avrò tempo di provare manderò il risultato al mitico Charles, per mettere direttamente qui i fumetti.

Charles ha detto...

Dell'Esorcista avevo visto solo 4 pagine postate su BDTrash e son bastate a convincermi a dare la caccia a quel fumetto su Ebay. Alla fine ne ho trovato uno semidistrutto, con 20 pagine incollate al contrario alla costa più altre volanti ma l'ho comprato lo stesso. Ovviamente due giorni dopo ne hanno messo in vendita un altro in condizioni molto migliori quasi allo stesso prezzo...:-(
Comunque non è raro trovare disegnatori famosi in collane più dozzinali come Malizia, Corna Vissute o le varie Attualità.

Charles ha detto...

Io ho imparato venerdì scorso. Prima sapevo solo fotocopiarmi il sedere :-D

pontellino ha detto...

Caro anonimo, posso darti un consiglio?
Trova un nick qualsiasi e firmati in fondo al messaggio (un po' come fa seven) se no quando ti si risponde non si sa mai se si sta parlando con lo stesso anonimo di qualche messaggio prima! La cosa diventa veramente complicata se poi si salta da un albo all'altro (e questa è forse una limitazione di un blog rispetto a un forum).
Per quanto riguarda gli scan non c'è problema: basta che tu scannerizzi (preferibilmente a 300 dpi) il fumetto aperto sullo scanner; se poi non hai il tempo di editarlo puoi mandare la cartella a charles o a me e ci pensiamo noi :-)

Anonimo ha detto...

Dino Simeoni – A recognizable trademark of this artist are the sadistic smiles that he often gives his female characters. Simeoni dabbled in most of the main Ediperiodici horror series, including Terror Special, but spent significant time with Storie Viola, where he designed the cover for every issue save for numbers 12, 22, 25 and 28. He would later go on to designing stories for Universo's "Intrepido". Terror Blu: 96, 108, 126, 132, 138, 146
Storie Blu: 78, 82, 102
Storie Blu Special: 02, 09, 24, 40
Storie Viola: 03, 07, 09, 12, 15, 18, 23
Oltretomba Nuova Serie: 253, 258, 266, 272, 274, 275, 283, 287, 295
Sorgento: Akujo
Have fun!
Kevin

Anonimo ha detto...

Aggiungo che, anche se potrebbe sembrare non necessario per un fumetto "bianco e nero", suggerisco di fare le scansioni a "toni di grigio", (altrimenti si crea un effetto come "bruciato o corrotto" sui contorni delle tavole.)
Seven

pontellino ha detto...

Non usare assolutamente il "bianco e nero"!
Alcuni, come il mitico Gilgamesh, usano la scansione a colori anche per le tavole in b/n. In sede di editing può comportare dei vantaggi.

Charles ha detto...

Sarebbe piaciuto anche a me farle a colori e lasciare ben visibile la carta delle pagine porosa e ingiallita, per avere sempre l'impressione di avere davanti agli occhi il fumetto cartaceo. Purtroppo in modalità colore lo scanner ci impiega il doppio del tempo, così mi son dovuto piegare a questo trend moderno e un po' commerciale delle pagine lavate con Dash.

Charles ha detto...

Queste sono le impostazioni che uso io con ScanGear:

http://imgchili.net/show/66114/66114587_immagine.jpg

Quando faccio le copertine, seleziono "Colore" al posto di "Scala di grigi"

pontellino ha detto...

Hai provato a selezionare il descreening quando fai gli scan a colori? Potrebbe essere utile.

Charles ha detto...

Sì ma non ho visto miglioramenti visibili. Inoltre ogni opzione che viene attivata fa aumentare il peso del file.

pontellino ha detto...

MMhhh... a me la deretinatura in fase di scan a colori dà buoni risultati...

Anonimo ha detto...

file non online

Charles ha detto...

Domani, pian piano, ricaricherò i Terror Blu che mi hai segnalato.