Molto (perversamente) fantasiosa l'intera vicenda, in questo triller sadico e incalzante che fin dalle prime tavole stupisce e tocca corde notevoli. La paura di suscitare un odio violento e apparentemente immotivato nel prossimo, rappresentato come massimo dell' "horror". Abilissimo il disegnatore che compone ogni immagine come fosse un fotogramma cinematografico (notate che cambia punto di osservazione ad ogni vignetta). Notevole anche la tavola unica che raffigura il popolo alieno in preda alla pazzia autodistruttiva. Unico passaggio gratuito: la scena di sesso con l'amico "esperto di cinema", messa li solo perche' "siamo in un fumetto porno". Ma per il restante 90% del tempo si sfiora il capolavoro...
Storia molto bella e interessante. Come ex lettore di Dylan Dog non ho potuto fare a meno di notare che i signori della Bonelli hanno copiato alla grande anche in questo caso, prendendo il personaggio di questa storia, che vende riviste-album e "trasformandolo" in Hamlin, il gestore di un negozietto bric-a-brac chiamato Safarà nell'albo "Gente che scompare". Addirittura hanno copiato la battuta sul prezzo. Un paio di immagini: https://www.pinterest.de/pin/198158452325125413/ http://it.dylandog.wikia.com/wiki/File:Hamlin.jpg
4 commenti:
Grazie a Paguroselvaggio.
Grazie!!!
Molto (perversamente) fantasiosa l'intera vicenda, in questo triller sadico e incalzante che fin dalle prime tavole stupisce e tocca corde notevoli. La paura di suscitare un odio violento e apparentemente immotivato nel prossimo, rappresentato come massimo dell' "horror".
Abilissimo il disegnatore che compone ogni immagine come fosse un fotogramma cinematografico (notate che cambia punto di osservazione ad ogni vignetta). Notevole anche la tavola unica che raffigura il popolo alieno in preda alla pazzia autodistruttiva. Unico passaggio gratuito: la scena di sesso con l'amico "esperto di cinema", messa li solo perche' "siamo in un fumetto porno". Ma per il restante 90% del tempo si sfiora il capolavoro...
Storia molto bella e interessante. Come ex lettore di Dylan Dog non ho potuto fare a meno di notare che i signori della Bonelli hanno copiato alla grande anche in questo caso, prendendo il personaggio di questa storia, che vende riviste-album e "trasformandolo" in Hamlin, il gestore di un negozietto bric-a-brac chiamato Safarà nell'albo "Gente che scompare". Addirittura hanno copiato la battuta sul prezzo. Un paio di immagini:
https://www.pinterest.de/pin/198158452325125413/
http://it.dylandog.wikia.com/wiki/File:Hamlin.jpg
Antonio
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